Ad Ancona domenica abbiamo scritto una pagina della storia della scuola di scherma Emmanuele F.M. Emanuele, con il passaggio in serie A1 della squadra di spada femminile.
Elisabetta Castrucci, Giulia Giannattasio, Lucrezia Paulis e Susan Maria Sica hanno conquistato un bronzo importante nel Campionato Italiano A2, centrando il passaggio nella massima serie ed approdando fra le squadre top in Italia.
Un girone difficile e concluso a punteggio pieno, con vittorie importanti su Pentamodena, Scherma Treviso e sulla Methodos dell’argento olimpico Rossella Fiamingo.
Diretta spedita con 45/30 su Pro Patria e Libertà, 41/35 nuovamente sulla squadra di Treviso e la sconfitta per due sole stoccate con la Mangiarotti Milano, società dalla lunga tradizione d’insegnamento di questa disciplina.
Nella finale per il 3° posto le nostre ragazze hanno vinto 45/38 sul Circolo Ravennate della Spada.
Una vittoria corale, conquistata grazie all’impegno di tutte le componenti del team ariccino, in evidenza la “piccola” Lucrezia Paulis capace a soli 15 anni di raggiungere la qualificazione ai Campionati Italiani Assoluti di Milano, confermando di essere fra le migliori 40 spadiste d’Italia insieme con l’altro talento della Lazio Scherma Susan Maria Sica, già qualificata dopo le due prove open nazionali.
Un risultato notevole che conferma non solo il grande lavoro svolto da tutto lo staff tecnico della spada ma anche le scelte dirigenziali degli ultimi mesi.
La sciabola non ha purtroppo potuto festeggiare il ritorno in A1 della squadra maschile, 4^ classificata al termine di una gara difficile: Edoardo Bagni, Daniele Biaggi, Nicola Possenti e Edoardo Ritorto hanno perso l’incontro per la promozione con Petrarca Padova 45 a 42, dopo aver lottato come leoni.
Nella gara di Coppa Italia Nazionale, oltre all’incredibile risultato di Lucrezia Paulis (che ha perso l’assalto per le prime 8 per una sola stoccata), lo sciabolatore Giacomo Mignuzzi è salito sul 3° gradino del podio staccando agevolmente il pass per gli Assoluti di Milano.
Sfiora la qualificazione il giovanissimo Giosuè Testa sconfitto per una sola stoccata da Damiano Rosati; nella gara femminile nessuna qualificata e Martina Cotoloni, la più piccola del gruppo, è stata anche la migliore in gara.
GALLERIA (foto di Trifiletti per Federscherma)