Quando possibile, accompagno volentieri i miei ragazzi alle gare e a volte riesco a ritagliare un po’ di tempo, prima o dopo l’evento, per poter visitare con loro la città ospitante.
Spesso la loro Maestra Elisabetta Castrucci, laureata in Storia dell’arte contemporanea, ci ha accompagnato in questi velocissimi tour!
![](https://www.sslazioscherma.com/wordpress/wp-content/uploads/2019/01/european_circuit_u23_busto_susan_sica-4.jpg)
In tutti questi anni di scherma, dodici, abbiamo avuto la fortuna di visitare le chiese di Napoli e vedere il Cristo Velato, Udine con gli affreschi del Tiepolo, Ravenna ed i suoi mosaici, Novara, Assisi, Firenze, Milano, Verona, Treviso, Ancona, Pesaro, Catania, Cagliari, tantissimi luoghi con immensi tesori.
Busto Arsizio merita un discorso a parte.
Ogni anno sulle pedane della Pro Patria et Libertate viene organizzata una importante tappa del Circuito Europeo U23 di spada maschile e femminile.
Adiacente alla palestra, è presente “L’Agorà della scherma”, un museo interamente dedicato a questo sport, ed ogni anno nell’intervallo tra la fase a gironi e le dirette, corriamo a visitarlo!
Creato nel 2012, per volere del presidente della società Cesare Vago, é curato in modo egregio dal Maestro Giancarlo Toran.
Le sale sono organizzate in modo da poter effettuare un percorso attraverso i secoli, dagli albori delle armi bianche fino ai giorni odierni dei successi olimpici Italiani.
Gran parte degli oggetti del museo, tra cui fioretti, sciabole, spade da duello e militari, baionette, equipaggiamenti per l’allenamento degli schermidori, maschere, guanti e piastroni, proviene dalla collezione Longhi, donata dallo psichiatra fiorentino Silvio Longhi.
Di grande valore storico sono anche i pezzi provenienti dalla collezione personale di Nedo Nadi acquistati dal maestro Giancarlo Toràn.
Le sale contengono anche molti documenti, trattati, libri e testi sul duello, numerose fotografie e filmati.
Ecco una piccola galleria di foto effettuate durante la visita guidata dal curatore del museo:
Per chi non riuscisse a programmare una visita all’ Agorà della scherma, la FIS nella sezione “Racconti Azzurri”, ha creato un bellissimo filmato in due parti di cui riporto i link: