Quando possibile, accompagno volentieri i miei ragazzi alle gare e a volte riesco a ritagliare un po’ di tempo, prima o dopo l’evento, per poter visitare con loro la città ospitante.
Spesso la loro Maestra Elisabetta Castrucci, laureata in Storia dell’arte contemporanea, ci ha accompagnato in questi velocissimi tour!
In tutti questi anni di scherma, dodici, abbiamo avuto la fortuna di visitare le chiese di Napoli e vedere il Cristo Velato, Udine con gli affreschi del Tiepolo, Ravenna ed i suoi mosaici, Novara, Assisi, Firenze, Milano, Verona, Treviso, Ancona, Pesaro, Catania, Cagliari, tantissimi luoghi con immensi tesori.
Busto Arsizio merita un discorso a parte.
Ogni anno sulle pedane della Pro Patria et Libertate viene organizzata una importante tappa del Circuito Europeo U23 di spada maschile e femminile.
Adiacente alla palestra, è presente “L’Agorà della scherma”, un museo interamente dedicato a questo sport, ed ogni anno nell’intervallo tra la fase a gironi e le dirette, corriamo a visitarlo!
Creato nel 2012, per volere del presidente della società Cesare Vago, é curato in modo egregio dal Maestro Giancarlo Toran.
Le sale sono organizzate in modo da poter effettuare un percorso attraverso i secoli, dagli albori delle armi bianche fino ai giorni odierni dei successi olimpici Italiani.
Gran parte degli oggetti del museo, tra cui fioretti, sciabole, spade da duello e militari, baionette, equipaggiamenti per l’allenamento degli schermidori, maschere, guanti e piastroni, proviene dalla collezione Longhi, donata dallo psichiatra fiorentino Silvio Longhi.
Di grande valore storico sono anche i pezzi provenienti dalla collezione personale di Nedo Nadi acquistati dal maestro Giancarlo Toràn.
Le sale contengono anche molti documenti, trattati, libri e testi sul duello, numerose fotografie e filmati.
Ecco una piccola galleria di foto effettuate durante la visita guidata dal curatore del museo:
Per chi non riuscisse a programmare una visita all’ Agorà della scherma, la FIS nella sezione “Racconti Azzurri”, ha creato un bellissimo filmato in due parti di cui riporto i link: