Se i tre moschettieri scorrazzano virtualmente fra uno scaffale e l’altro della vostra libreria, forse vi occorre un “Maestro di Scherma” per rimetterli in riga! (così scriverebbe Jasper Fforde, che con la scherma poco c’entra, ma che comunque vi suggeriamo di leggere).
Uno dei più famosi maestri di scherma è sicuramente Astarloa, di Arturo Perez Reverte:
“Il maestro Jaime Astarloa insegna un’arte nobile e antica. La scherma per lui non è un’attività atletica, ma la disciplina morale e spirituale dell’uomo d’onore. Perciò grande è il suo sconcerto, quando una giovane e bella sconosciuta bussa alla sua porta per pregarlo di accettarla come allieva. Adela de Otero sembra nata con il fioretto in pugno, sarebbe l’orgoglio di qualsiasi insegnante, e ciò che vuole dal maestro è che lui le sveli un colpo, di cui pochissimi tra gli spadaccini più valenti conoscono anche solo l’esistenza. Affascinato, il maestro di scherma accetta di allenarla, anche se intuisce che dietro una richiesta tanto peculiare si nasconde un intento segreto, forse pericoloso. Ma l’inquietudine che agita l’animo di Jaime Astarloa è solo il riflesso di quella che turba l’intera Spagna.
Siamo nella Madrid del 1868 e c’è nell’aria un complotto. Corre voce che il generale Prim, esiliato dalla regina Isabella II di Spagna, stia organizzando i fuoriusciti che hanno trovato rifugio nelle maggiori città europee per fomentare una rivoluzione e portare una ventata di novità nell’angolo più conservatore d’Europa. Un appassionante duello fra la nostalgia per gli splendori della tradizione e le seducenti promesse del futuro.” (fonte anobii.com)
http://www.anobii.com/books/Il_maestro_di_scherma/9788843801671/01867cd566e997bf2a
Arturo Perez Reverte è giornalista e scrittore di grande cultura, appassionato autore di numerosi libri di narrativa, in cui duelli e maestri d’arme la fanno da padroni … intervistato da Paolo Beltramin per il corriere.it, ha raccontato di collezionare sciabole da cavalleria!
D Libri e spade sono l’ingrediente principale di molti suoi romanzi:
R «Oltre a 35 mila volumi, in libreria conservo anche 45 sciabole di cavalleria. È una passione che devo a mio nonno. La spada è un’arma nobile, a differenza della pistola, dei missili e dei droni. Anche se è altrettanto sanguinaria. Ma con la spada colpisci guardando il nemico negli occhi, senti l’odore del sangue, e ti porti con te il rimorso per tutta la vita. Anche un codardo può uccidere schiacciando un pulsante; uccidere con una spada richiede responsabilità. Ecco perché è uno strumento straordinario, anche in un romanzo».
D Dicono che grazie a Internet il nostro sia il mondo in cui si legge di più, e dove tutto il sapere è finalmente accessibile.
R «Solo che Internet non fa alcun filtro né dà gerarchie, non distingue tra la verità e la spazzatura. È un caos che nessuno saprà mai ordinare. Intanto, con la scusa di Internet nessuno studia più la storia».
Se un po’ vi abbiamo incuriosito, qui trovate l’intervista completa:
La bibliografia completa comprende romanzi e racconti, protagonista il capitano Alatriste:
- Capitano Alatriste, Salani 2001
- Purezza di sangue, Salani 2002
- Il sole di Breda, Salani 2002
- L’oro del re, Tropea 2006
- Il cavaliere dal farsetto giallo, Tropea 2008
- Corsari di Levante, Tropea 2009
- Il ponte degli assassini, Tropea 2012
E altri ancora:
- Il club Dumas, Tropea 1997
- La pelle del tamburo, Tropea 1998
- Territorio comanche, Tropea 1999
- La tavola fiamminga, Tropea 1999
- Il maestro di scherma, Tropea 1999
- La carta sferica, Tropea 2000
- L’ombra dell’aquila, Tropea 2002
- La Regina del Sud, Tropea 2003
- Una questione d’onore, Tropea 2004
- L’ussaro, Tropea 2006
- Il pittore di battaglie, Tropea 2007
- Il giocatore occulto, Tropea 2010
- Il tango della Vecchia Guardia, Rizzoli 2013
- Il cecchino paziente, Rizzoli 2014
Il sito internet ufficiale dello scrittore: http://www.perezreverte.com/
Buon lettura!!