La S.S. Lazio Scherma Ariccia ha partecipato, con le altre sezioni della Polisportiva, all’udienza nella sala Nervi con Papa Francesco il giorno 7 maggio 2015: un incontro storico ed emozionante.
Il primo impatto visivo della sala è stato fantastico: inondata da una marea biancoceleste… cappellini, magliette e foulard… e lo striscione “Un amore così grande per un volo lungo un secolo – SS Lazio 1900”.
Durante l’attesa immagini di tutti gli sport sono passate sul maxischermo, come colonna sonora… i cori ad accompaganre la voce di Enrico Lenni, Tony Malco, Francesco Scarcelli e quella virtuale di Aldo Donati.
Le madrine della giornata sono state Paola Piola e Patrizia Nostini (figlia di Renzo schermidore eccellente e per lunghi anni alla guida del sodalizio), che emozionate hanno voluto ringraziare per l’affetto mostrato nei confronti dei padri: “Grazie per il ricordo che serbate dei nostri padri e per la Lazialità che portate avanti“.
Le parole del Presidente Antonio Buccioni sono state toccanti: “Quindici anni fa, quando fummo ricevuti da Papa Giovanni Paolo II, furono 28 le nostre sezioni rappresentate, ora sono più del doppio. Tanti giovani, tanti sogni, tanta speranza, questa è la SS Lazio. Gli auspici dei nostri padri fondatori sono stati rispettati appieno: in questa famiglia si accolgono le vittorie con umiltà, le sconfitte con dignità, soprattutto non ci sono steccati, da 115 anni ci battiamo senza macchia, come deve fare da esempio la più grande Polisportiva europea”.
E ancora “Santo Padre, la volevo ringraziare per aver accolto migliaia di atleti. Oggi siamo qui in Vaticano per abbracciare diverse comunità sportive. La presenza di tanti giovani e tanti sogni fa in modo che davanti a lei ci sia la nostra grande famiglia, la società sportiva Lazio. Da 115 anni sventoliamo senza macchia i colori della società. Santità, conceda ai nostri appassionati la sua benedizione. Da parte mia e da chi là fuori si rispecchia in questi colori, le porgo un saluto referente e affettuoso”.
Papa Francesco ha rivolto un saluto affettuoso: ”Il vostro patrimonio morale e sportivo è simbolicamente espresso da un motto latino, tratto da Sallustio <Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur>… sarebbe interessante chiedere la traduzione a qualcuno dei vostri ragazzi… ma forse è meglio di no!…In realtà non è difficile <nella concordia le piccole cose crescono, nella discordia le più grandi decadono>. La vostra lunga storia ha confermato questa antica sentenza”. Il Papa ha aggiunto poi ”in questi 115 anni di vita, la polisportiva Lazio si è sforzata di mantenere vivi gli ideali che ne hanno caratterizzato le origini. Nel 1900, infatti, un gruppo di giovani prese l’iniziativa di creare una società sportiva che fosse accessibile ai giovani del popolo e che tramandasse i valori morali ed etici dello sport. A quei tempi lo sport organizzato era prerogativa delle persone facoltose”.
Papa Francesco ha quindi ricordato che “l’intento del gruppo fondatore era di diffondere lo sport a tutti i livelli e in tutte le categorie sociali” e ha incoraggiato a ”continuare ad essere accoglienti e a valorizzare i diversi talenti: la vostra società sportiva sia sempre una casa aperta, dove si possa sperimentare la fraternità e l’armonia fra le persone”.
“Nel corso degli anni – ha osservato ancora – la Lazio si è arricchita di diverse attività associate e si è articolata in numerose sezioni sportive, che vedono l’adesione di tanti soci, atleti e sostenitori di ogni età, uniti tra loro dal comune spirito olimpico e dal desiderio di reciproca solidarietà. È un merito della polisportiva Lazio avere operato per dare pari dignità a tutti gli sport”.
“Per lo sport a volte capita che molti ragazzi lasciano la catechesi o lo studio e le amicizie, vuol dire che si è persa la strada dei valori. Grazie a Dio abbiamo dei grandi esempi di uomini e donne sportive che non hanno mai smesso di vivere la fede. Il vero sport contribuisce alla costruzione di un modo sano eliminando il disagio umano e sociale. Mi congratulo con la vostra società per la lunga attività, vi esorto a proseguire su questa strada. Invoco su di voi e sui vostri cari la eterna protezione e vi benedico con affetto”.
L’incontro è stato anche l’occasione per accogliere i doni di tutte le sezioni della Polisportiva, il nostro Presidente Mario Castrucci ha personalmente consegnato la felpa della S.S. Lazio Scherma Ariccia a Papa Francesco, a nome della delegazione di atleti, genitori e simpatizzanti e di tutti i Soci che avrebbero voluto partecipare e non hanno potuto.