Assegnati oggi i primi tre titoli italiani: nella spada maschile conquista l’oro Lorenzo Bruttini (GS Fiamme Azzurre), nella spada femminile Mara Navarria (CS Esercito) fa tris e nella sciabola maschile Gigi Samele (GS Giamme Gialle) strappa la medaglia del metallo più prezioso a Giovanni Repetti (CS Esercito).
Fra i BIG della scherma, oggi erano presenti anche i nostri atleti!
Nella Sciabola maschile il migliore è stato Stefano Scepi (GS Fiamme Oro) 8° classificato, nonostante una partenza in sordina con due sole vittorie al girone (due sconfitte a 4), poi una vittoria sul filo del rasoio con Stefano Sbragia (CS Carabinieri), 15-8 con Lorenzo Romano (CS Aeronautica) e infine sconfitto 15-13 da Leonardo Affede (GS Fiamme Oro).
Il diciassettenne Giacomo Mignuzzi oggi è stato autore di una prestazione maiuscola, piazzandosi al 14° posto: 4 vittorie al girone (anche un 5-3 di cuore con Diego Occhiuzzi, argento olimpico a Londra), la vittoria 15-13 su Fabrizio Affede (CS Roma) e la sconfitta per mano di Gigi Samele 15-6.
Giacomo è il 1° in classifica degli atleti tesserati per una Società civile e non in forza ad un gruppo sportivo militare.
Una parola per due grandi campioni, nati e cresciuti nella nostra Società e a cui siamo particolarmente affezionati, che oggi non hanno saputo rendere per il loro valore: Enrico Berrè (GS Fiamme Gialle), due volte Campione Italiano, che si è fermato purtroppo al 5° posto, sconfitto dal 2° classificato Giovanni Repetti (CS Esercito) 15-14; Gabriele Foschini (CS Esercito) 10°, eliminato da Diego Occhiuzzi 15-13.
La scuola di scherma “Emmanuele F.M. Emanuele” per la prima volta schierava un’atleta nella gara di spada, con grande soddisfazione del Responsabile del Settore, Elisabetta Castrucci!
La giovanissima Susan Maria Sica è stata davvero sfortunata al girone, dove ha collezionato una vittoria e due sconfitte a 4, perdendo la possibilità di accedere al tabellone di diretta. In pedana con Susan, al girone, Rossella Fiamingo, Oro individuale ai mondiali di Kazan 2014 e di Mosca 2015 e unica spadista italiana qualificata per le Olimpiadi di Rio.
Tutta esperienza per la nostra altissima spadista e il sogno di trovarsi fra le grandi della spada italiana.